PISA – Preparazione alla Specializzazione sul Sostegno (TFA IV)
CORSO IN PRESENZA DI PREPARAZIONE AL CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER IL SOSTEGNO (TFA IV)
La scuola dell’inclusione
Sono stati pubblicati sulla G.U. i decreti per l’avvio delle procedure di specializzazione sul sostegno (DM 8 febbraio 2019 e DM 21 febbraio 2019).
Chi può accedere ai corsi sul sostegno
Scuola di infanzia e primaria
- laurea in Scienze della formazione primaria o
- diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’a.s. 2001/2002 o
- analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente
Scuola secondaria di primo e secondo grado
- abilitazione o
- laurea + 24 CFU in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche o
- laurea + 3 annualità di servizio, nel corso degli otto anni scolastici precedenti,anche non successive, valutabili come tali ai sensi dell’articolo Il, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, su posto comune o di sostegno, presso le istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione.
ITP: Gli insegnanti tecnico pratici accedono con il diploma.
Docenti di ruolo: Fermo restando il possesso dei sopra riportati requisiti, possono partecipare ai corsi di sostegno anche i docenti a tempo indeterminato. Al riguardo, infatti, non è posto alcun limite o divieto. I docenti di ruolo possono però sfruttare il bonus 500 euro – se l’Università scelta lo permette – per il pagamento di una parte del corso.
Prove concorsuali
Per accedere ai corsi di specializzazione, gli aspiranti dovranno superare la prova d’accesso, che consiste in:
- un test preliminare; (unico o differenziato per ordine e grado)
- una o più prove scritte ovvero pratiche;
- una prova orale.
Le prove d’accesso sono organizzate dalle Università. E’ bene prendere visione dei bandi sul sito degli Atenei
IL TEST PRELIMINARE è costituito da 60 quesiti a risposta multipla con cinque opzioni di risposta, fra le quali il candidato deve individuare quella corretta (una soltanto dunque). Venti (almeno) dei sessanta quesiti riguardano le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana.
Ciascuna risposta corretta è valutata 0.5 punti, la risposta non data o errata vale zero punti. Il tempo a disposizione per svolgere il test è di 2 ore. Sono ammessi alla prova scritta un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili nella singola sede per gli accessi, nonché coloro i quali abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi . Il test preliminare e la prova scritta vertono su competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche; competenze su empatia e intelligenza emotiva; competenze su creatività e pensiero divergente; competenze socio-psico-pedgogico-didattiche.
In Toscana i posti messi a concorso sono 168 a Firenze, 200 a Pisa, 250 a Siena. (cfr. DM 21 febbraio 2019).
Le selezioni si svolgeranno secondo questo calendario: (qualora si trattasse di un test unico, la data sarà presumibilmente il 28):
- mattina del 28 marzo 2019 prove scuola dell’ infanzia
- pomeriggio del 28 marzo 2019 prove scuola primaria
- mattina del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria I grado
- pomeriggio del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria II grado
Per ulteriori dettagli su programma, orari, costi e modalità di pagamento si rimanda al volantino allegato di seguito.
L’iscrizione si effettua utilizzando la scheda di adesione allegata, da inoltrare in base alle modalità riportate sulla scheda stessa.